Imparare a conoscere i superfood significa amarli!
Si potrebbe dire “dalla tavola direttamente sul nostro corpo”, e non dentro al nostro corpo, ma si rischierebbe una facile ironia. L’argomento superfood merita invece attenzione e quella dose di curiosità che ci spinge a raccontare e arricchire di informazioni le nostre, si spera sempre più numerose, lettrici.
Non tutti gli alimenti, sia chiaro, possono essere eletti al titolo di “superfood”, il club è veramente esclusivo e annovera solo pochi alimenti con caratteristiche specifiche: a stabilirne l’appartenenza ci sono enti preposti di certificazione, come l’EFSA di Parma, uno dei migliori istituti europei e altri centri altamente specializzati.
Ma quali sono gli alimenti cosiddetti superfood e quali sono i loro benefici? Andiamo a scoprirli!
Superfood: che caratteristiche hanno questi alimenti miracolosi?
I superfood si distinguono per le loro proprietà particolarmente salutari per il nostro organismo: possiedono, infatti, un contenuto superiore alla media di nutrienti, come vitamine, minerali, antiossidanti e fitocomposti attivi. Si tratta, dunque, di alimenti funzionali con importanti qualità e con notevoli benefici sulla salute e sul benessere psico-fisico della persona. Motivo per cui vengono studiati e certificati non soltanto per essere messi in tavola, ma anche per arricchire la beauty routine nella cura del corpo e dei capelli.
Si potrebbe parlare quindi di una nuova frontiera della cosmesi, non tanto per l’utilizzo dei prodotti naturali o di origine esclusivamente vegetale (alcuni dei quali sono impiegati da tanto sotto forma di oli preziosi), ma anche e soprattutto per i processi con cui vengono trasformati e utilizzati questi alimenti “supereroi”, per potenziare al massimo le loro proprietà antiossidanti e di rigenerazione cellulare.
“Se è vero che ciò che mangiamo ha un effetto diretto sulla pelle e seguire una dieta sana ricca di grassi buoni, antiossidanti, vitamine, collagene e aminoacidi può fare la differenza tra una carnagione fresca e luminosa e una stanca, opaca e segnata, allora perché non mettere sul viso quello che, solitamente, ingeriamo con gli alimenti?”
Questa è la domanda di Maria Maccari su D.it…
Quando si parla di hair care si può immaginare di “imbottigliare” le preziose proprietà di questi super alimenti, come le mandorle, le alghe marine o le bacche di goji per citarne alcuni, per nutrire in profondità il capello, evitare le rotture, aumentare la lucentezza, penetrare in profondità nei follicoli piliferi per stimolare una crescita più sana e veloce.
Sempre Maria Maccari su Moda e beauty di Repubblica
scrive:
“Frutta e piante per capelli “affamati”. Il green invade anche l’hair care
Banane, mango, cocco e goji, ma anche sale rosa e curcuma come ingredienti in grado di sostituire parabeni e tensioattivi nelle formule hair care. L’attitudine green, dopo la pelle, investe anche shampoo, balsami e trattamenti per capelli.”
A noi di myom la natural attitude e il benessere green interessano in tutti i loro aspetti, sono il fil rouge che accomuna la nostra linea hair care. Soprattutto nelle nuove generazioni, osserviamo un’attenzione crescente nei confronti degli ingredienti contenuti nei prodotti e del concetto di bellezza green; non pensiamo che il fenomeno del green sia solo una moda passeggera, ma si tratta piuttosto di consapevolezza, di rispetto verso noi stessi e l’ambiente, di una scelta di vita sana a tutto tondo.
È per questo motivo che solfati e siliconi a cui eravamo tanto abituati nei prodotti per capelli sono messi al bando nelle formulazioni delle proposte più interessanti, sostenibili e curative del mercato della cosmesi e della cura dei capelli. Ed è in questa direzione che anche noi di myom natural haircare abbiamo scelto di andare, puntando sulla ricerca, sull’innovazione e sul rispetto per l’ambiente e per il nostro corpo: Superfood = Beautyfood.
Qualche curiosità interessante sui superfood
L’elenco dei superfood viene aggiornato frequentemente da studi e perizie cosmetiche, ogni anno la lista di questi alimenti dalle eccezionali proprietà miracolose si fa sempre di più corposa e interessante.
Tra i super food più validi e universalmente riconosciuti troviamo i mirtilli, le bacche di goji, le mandorle, il kiwi, la quinoa, il tè verde, il salmone, i broccoli.. e ce ne sono ancora tanti altri e meriterebbero tutti un approfondimento. In questo articolo desideriamo però raccontarvi qualche curiosità sulle proprietà “insospettabili” e meno note di alcuni superfood, e, in modo particolare, su quelli che fanno parte della preziosa ricetta dei prodotti myom.
La mandorla: la prima della lista tra i superfood
Le mandorle sono dei semi oleosi, ricche di vitamina E e di mandorlo (Prunus dulcis), ottimo alleato nel mantenere in salute cuore, arterie e ossa. Preziosa fonte di energia, le mandorle sono costituite per il 50% da grassi monoinsaturi e polinsaturi e costituiscono una vera miniera di sali minerali come magnesio ferro e calcio!
L’olio estratto dalla loro spremitura, ha proprietà davvero interessanti se applicato alla cosmesi: l’olio di mandorle infatti idrata, lenisce ed elasticizza incredibilmente le pelle e i capelli, ed è talmente delicato da essere impiegato anche nella cura dei neonati e donne in gravidanza. Le mandorle e l’olio da esse ricavato sono un vero elisir di bellezza usato fin dall’antichità, per questo rientrano nella lista dei superfood più rinomati e ricchi di proprietà benefiche per la beauty routine di pelle e capelli.
Le mandorle più rinomate
Mandorla di Toritto
Il nome deriva dal paese di produzione, Toritto, al confine tra pre-Murgia e Alta Murgia in Puglia. Le sue principali varietà sono la Filippo Cea, l’Antonio Devito e la Genco
La varietà Filippo Cea è la più conosciuta e diffusa delle tre, quella che agli inizi del XX secolo ha dato vita alla famosa Mandorla di Toritto. Nasce nel 1958, nel podere del torittese Filippo Cea, in una contrada a Toritto: la pianta madre ancora sopravvive. Il seme delle mandorle Filippo Cea ha un sapore dolce e molto intenso, equilibrato, con note di burro finali. La mandorla Filippo Cea è una delle più ricercate al mondo per la sua versatilità e per la dolcezza nelle preparazioni di pasticceria, ed è estremamente apprezzata anche in ambito cosmetico.
La varietà Antonio Devito è contraddistinta dal mallo di colore verde pallido e si stacca facilmente anche se ha un processo lento di essiccazione. Come per la Filippo Cea, il seme è dolce e leggermente più grande e schiacciato della varietà Filippo Cea, con un colore esterno ocra chiaro. Bello e buono, si annovera di diritto tra i nostri superfood.
La mandorla Genco ha un sapore meno dolce rispetto alle varietà più conosciute, ed è di piccola dimensione, con un guscio color avana, resistente, con superficie liscia e piccoli pori. È un mandorlo che fruttifica prevalentemente sui mazzetti, resiste bene alla siccità ed è molto prolifico. La conosciamo come snack, ma è versatile anche nelle preparazioni dolciarie e per uso cosmetico.
Mandorla d’Avola
Mandorla superba, coltivata nel territorio di Avola, da cui prende il nome, in provincia di Siracusa, un’altra delle eccellenze di questa terra rigogliosa!
Leonardo Sciascia la descriveva così: “Dall’ovale perfetto!”. Questa preziosa mandorla conosciuta ed apprezzata anche al di fuori dei confini siciliani, comprende 3 diversi cultivar: la Pizzuta, la Fascionello e la Romana.
La mandorla Pizzuta, considerata la mandorla per eccellenza nell’ambito della confetteria e della pasticceria, si caratterizza per il guscio duro e liscio dai pori piccoli, il seme di forma piatta ed il colore rosso cuoio. A lei si devono le preparazioni in pasticceria tanto rinomate e apprezzate.
La Fascionello è più rustica e meno raffinata, apprezzata anch’essa in entrambi i settori sia la pasticceria che la confetteria, interessante è anche la sua versatilità in campo cosmetico.
La varietà Romana (o Corrente d’Avola) è caratterizzata da un seme triangolare e irregolare e trova impiego prevalentemente nella pasticceria.
Il Tè verde
Le origini del tè verde si perdono nella notte dei tempi. Apprezzato soprattutto in Giappone, dove da sempre viene utilizzato come varietà prediletta per la cerimonia del tè, il tè verde è riuscito a farsi conoscere e ad occupare un suo spazio anche in Occidente, soprattutto dopo che sono state scoperti i suoi effetti benefici sulla salute. Il tè Mat-cha, in particolare, è considerato un vero e proprio elisir di lunga vita e di benessere.
Ricco di vitamine A e C, potassio, ferro, zinco e polifenoli, il tè verde svolge una potente azione antiossidante (grazie alla presenza dei flavonidi) e anti-age (data dalla presenza dei polifenoli e bioflavonoidi), che contrasta l’invecchiamento cellulare e i radicali liberi; è inoltre noto per le sue proprietà dimagranti e antinfiammatorie.
Molto usato nella cosmesi naturale e nella cura dei capelli è l’olio essenziale ricavato dal tè verde: grazie all’elevato contenuto di catechine, tocoferolo, acido oleico e omega 3, 6 e 9,
il green tea oil idrata in profondità e agisce contro i radicali liberi, assicurando una straordinaria azione antiossidante e nutritiva.
Varietà di Tè verde più conosciute
Tè verde Mat-cha
Il Tè verde Mat-cha, è la varietà più conosciuta ed apprezzata sia in campo alimentare che cosmetico; originario del Giappone, si tratta di un tè verde molto pregiato, che si presenta in polvere fine e profumata di un colore verde intenso. Il Tè Mat-cha è considerato il re dei tè verde. Il motivo? Il tè verde vanta un contenuto di antiossidanti 137 volte superiore rispetto ai comuni green tea.
Tè verde Ban-cha
Il Tè Ban-cha è un tè verde leggero e dalla texture trasparente, molto comune in Giappone; ricco di vitamina A, calcio e ferro, è noto per le spiccate proprietà digestive, depurative e antiossidanti, per questo è largamente consigliato come rimedio naturale per chi ha problemi di digestione e soffre di cistiti. Il tè verde Ban-cha è un ottimo drenante, aiuta ad accelerare il metabolismo.
Tè verde Kuki-cha
Il tè verde Kuki-cha, chiamato anche “il tè dei tre giorni”, è una varietà di tè verde originaria dell’Oriente, dal gusto erbaceo. Viene ricavato dai rametti della Camelia Sinensis, il tè verde Kuki-cha viene tradizionalmente consumato soprattutto durante i pasti, perchè aiuta la fase digestiva.
Tè verde Sen-cha
Si tratta di una varietà di tè verde molto pregiata, diffusissima in Giappone. Il tè Sen-cha si presenta in foglie di colore verde scuro e intenso ed ha un tipico profumo erbaceo. Presenta un alto contenuto di teina ed è noto per le sue proprietà drenanti e depurative in modo particolare per il fegato, dato che stimola la secrezione dei succhi gastrici.
I semi di girasole
Tra i superfood si annoverano anche i semi di girasole. Grazie all’alto contenuto di vitamina B ed E, sali minerali, fibre, proteine e acido folico, i semi di girasole sono degli ottimi alleati della salute. Tralasciando l’uso in ambito culinario, l’olio estratto tramite spremitura a freddo dai semi del fiore viene utilizzato in campo cosmetico per la produzione di prodotti per la skincare e la cura dei capelli, grazie alle sue proprietà particolarmente idratanti ed emollienti. Si rivela inoltre un ottimo anti età: la presenza di antiossidanti aiuta infatti a combattere i radicali liberi e a prevenire l’invecchiamento cellulare.